Ci sono posti in cui è più semplice conoscere, posti in cui arrivano donne e uomini da molte parti del mondo. Posti dove arte, scienza, astrologia, danza, cucina hanno ciascuno il proprio spazio, ma coesistono, anzi si mischiano, crescono, ci appartengono.
Un luogo senza confini, anzi un portale, un passaggio che non è più segreto, perché ciascuno ha deciso di attraversarlo, di portare con sé la propria testa, il proprio cuore, i propri libri e i pennelli, la creta, la farina, gli amici e la musica. Dynamic Space of the Element è un luogo dove tutto questo accade già da tempo, è un punto dove puoi essere qui, ma anche in oriente. Dynamic Space of the Element è una rete senza confini dove sviluppare ingegno, cultura, turismo, diversità, ambiente.
Dynamic Space of the Element è dove puoi ascoltare, creare, collegare. Qui puoi essere te stesso in mille modi che ancora non conosci.
Il dinamismo non è nulla senza la forza della conoscenza, senza il rispetto, senza la coesione.
Dynamic Space of Element nasce dalla volontà del Maestro Chögyal Namkhai Norbu, in questo progetto Rinpoche scorgeva già il seme del futuro, il luogo dove crescere e sviluppare nuove abilità, un passaggio diretto e immediato dove la comunità Dzogchen manifesta se stessa, incontra e cresce. Crea. Dynamic Space of the Element è un altro modo per produrre, migliorare e inventare. Un modo, un mondo che si nutre d’insegnamenti antichi, ma che è già nel futuro.
Un luogo dove tutti potrebbero realizzare il loro sogno. Dynamic Space of the Element è già tutto possibile, basta incontrarci